Margherita Gobbi 2021
LAGUNANDO 2021 > selezionati 2021
Vivo e lavoro a Bologna nel settore educativo dal 1990.
Laureata in Scienze dell’Educazione, da molti anni indago su ciò che si nasconde dietro le storie più complesse e difficili con cui entro in contatto.
“Isole sommerse” è il mio primo romanzo d’esordio.
ORTI DEI DOGI
ROMANZO
Isole sommerse
Una dirigente scolastica, Virginia Guerra, è decisa a salvare i ragazzi della sua scuola dal nero che rischia di sommergerli. Sua figlia, Ginevra, inizia a sentirsi grande pur avendo solo dodici anni. Un commissario, Tabellini, dovrà posticipare i festeggiamenti per indagare su una scia di violenze.
Quando arriva una telefonata alla preside Guerra da parte del commissario Tabellini e si scopre che una ragazza è stata uccisa, i destini dei ragazzi e dei genitori della scuola risultano in pericolo. Il commissario Tabellini dovrà trovare i fili di una serie di eventi macabri e inquietanti, legati al mondo della pedo-pornografia. Da sfondo alle vicende, la città di Bologna e i contrasti tra i quartieri popolari e i quartieri benestanti. Gli eventi si susseguono incalzanti: un agguato alla preside Guerra affinché smetta di indagare a modo suo, un’altra ragazza seviziata e sfigurata, i tatuaggi sul corpo delle ragazze, una investigatrice privata che cerca di depistare le indagini, le confessioni dei ragazzi coinvolti e ricattati, un festino sulle colline bolognesi.
Mentre si svelano le isole sommerse insite in ciascuno dei personaggi del racconto, la tensione per la salvezza accelera con i battiti del cuore delle protagoniste.
La preside Guerra, che è prima di tutto madre e che nonostante tutti gli sforzi per tenere la figlia Ginevra lontano da ogni forma di male, si troverà a rivivere l’angoscia che lei stessa aveva vissuto da bambina. Il passato della preside affiora man mano nel corso del romanzo grazie all’uso del flasback e si interseca con il destino della figlia quando tutto diventa una tragica corsa contro il tempo. Madre e figlia in una lotta eterna tra la voglia di crescere e i terribili rischi della vita.
Il commissario Tabellini e la preside Guerra devono per forza di cose collaborare, nonostante le reciproche antipatie iniziali. E Virginia si troverà una volta ancora a dover affidare la sua vita ad un uomo, nonostante si fosse ripromessa tanti anni prima che non sarebbe mai più accaduto.
Gli indizi che raccoglie il commissario sembrano indicare come artefice Ernesto Petrosino, un uomo che sotto un’apparente normalità, nasconde una vita subdola e piena di raggiri.
Ma il male sa avere facce ancora peggiori e solo verso la fine del romanzo si scoprirà che Ernesto è una delle tante pedine nelle mani di un altro uomo. Un padre, un marito.
Il genitore di un ragazzo della scuola della Guerra è lo spietato killer delle ragazze.
La figlia della preside è nelle sue mani e le speranze di salvarla sembrano svanire pagina dopo pagina. Sarà un uomo, che nel suo percorso di redenzione, morirà per salvare Ginevra, sua nipote.