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Mirjana Bernes 2022
LAGUNANDO 2022 > selezionati 2022
Nata in Croazia vive a Jesolo.
Ha ricominciato a scrivere e recitare le sue poesie.
Scrive in lingua Italiana, Croata e in dialetto Istriano.
Le sue poesie sono state pubblicate in due raccolte in Croazia.

Autrice già presente edizioni:
2021
LEGGERE LAGUNE
POESIE
IL MISTERO DELLA VITA



Io ti cerco negli occhi di ogni uomo…
Le pupille nascondono distese di mondi sconosciuti
nei quali l’uomo si può perdere dentro sé stesso
se non trova TE.

Ti cerco negli occhi di ogni uomo
perchè ho bisogno di credere nell’ uomo
e l’uomo davanti a me ha bisogno
di avere fiducia che TU vivi in me.

Dio mio ti cerco negli occhi di ogni uomo
salto nello sguardo come nel mare
e cerco di salvarti…
mi immergo fino alle scure e fredde profondità
cerco la tua luce…
il tuo calore…
la tua umiltà…
la tua modestia e semplicità…

Ho bisogno di appoggiare la testa piena di pensieri
sulla tua comprensione
che la mia insicurezza si perda
nel tuo abbraccio rassicurante e fiducioso
e che il mio cuore fragile trovi sollievo nella tua bontà.
Quando ti trovo negli occhi di un uomo
siamo già in due che sappiamo
che non sei né un’utopia né un sogno
ma il nostro caldo letto per una tranquilla notte
il nostro sole per una fertile giornata
una gioia in famiglia dove è nato un bambino d’ amore.

Fin che ho la forza e il respiro
io ti cercherò negli occhi di ogni uomo
mi armerò di pazienza e sopportazione
per gli occhi davanti ai quali so che dovrò fermarmi a lungo…
per cercarti…
Fai che la mia umiltà
modestia e semplicità
compassione e tenerezza
siano per l’uomo davanti a me
la strada sulla quale in questo mistero della vita
troverà TE.


Jesolo, 2/06/2022
IL PICCOLO PIANISTA



Componimi una melodia
Che solo tu sei capace
Una con i poteri magici
Che sappia donare la pace.
Mentre la terra trema
Dalla rabbia dei vulcani
Calmala con le note dolci
Scritte dalle tue mani
Forse potrà guarire i bambini ammalati
O calmare le guerre tra gli impazziti Stati
…o far fare la pace tra i genitori
O convincere gli amici a prestarti i colori.
Componimi un brano
Che come le foglie d’autunno
Avrà il potere di coprire tutto
Il male che c’è stato
Puoi darle anche un titolo
“Dai! Si comincia da capo!”
“Io ti do le parole
Tu scrivi la melodia
Che il cielo e la terra si sfiorino
In una toccante armonia
Deve dare al mondo fiducia
Amore e coraggio.
L’ispirazione te la darà il sole
Con ogni singolo raggio
Cerca le note tutta la vita
Io so che sono nascoste tra le tue dita
Non dirmi che non sei capace
Ti prego figlio mio…
…lasciati aiutare da Dio
Chiedilo con umiltà e ti sarà dato
Perché io l’ho pregato
Ancora prima che tu fossi nato.
Non so se avrà tutta questa magia
Ma sono sicura che darà tanta allegria
E con la gioia nel cuore
Che la tua canzone può dare
Tutto si può fare…
Il mondo può cambiare!

Unisci insieme le note
Ti prego figlio mio
Non dirmi che è difficile
Fatti aiutare da Dio
Lui non si lascia mai rubare la bacchetta magica
Ha creato anche il leone
Figurati se non è capace
Di fare una canzone
Lui è il dirigente dell’orchestra mondiale
E ha una grande lista
Sulla quale ogni bambino è un
Importante protagonista
E tu… figlio mio
Sei il suo piccolo pianista.
LA MIA MAESTRA



Cara maestra mia rosa di sapienza
Insegnami a costruire un mondo senza violenza
Sono un bambino di 7 anni
Che faccio capricci e giocando anche danni
Sono molto vivace
Però…voglio vivere in pace.
La scuola è la mia seconda casa
Ci vivo dentro quasi tutto il dì
e la mia famiglia allargata, si chiama seconda c
Fra studiare, giocare e il dolce non far niente
Abbiamo imparato come si ama e perdona la gente.

Cara maestra ti prego abbi pazienza
Sono come un’ape chiusa in una vetrina
Poi ti ho anche punto chiacchierando con la farfallina
E tu la mia rosa mi hai punto con la tua spina.
…sono un’ape molto fastidiosa
Però non esiste un’ape che non vuole bene alla sua rosa.

Cara maestra non perdere il coraggio
Insegnami ad essere più veloce del vento
Insegnami a spaventare lo spavento
Insegnami ad amare con un amore ardente
Capace di spegnere il fuoco
Amaci tu con amore tale
Lo so… non ti chiedo poco
La vita ci ha regalato un tempo nello spazio
Affrontiamo con la scuola questo lungo viaggio
Ci siamo dentro fino in fondo
Destinati insieme a guidare questo mondo.

Ti prego maestra
Con la tua infinita pazienza
Insegnaci a pulire la Terra dalla violenza
Te lo chiede un bambino vivace senza nome né età
Te lo chiede una scuola senza stato né città…
E vedrai un giorno il telegiornale dirà
Finalmente loro ce l’hanno fatta
…con amore… coraggio… e dignità…

La paura con il fumo del caminetto se ne andrà…
Il bambino dormirà con le finestre aperte…
Le stelle si riposeranno sul suo beato viso…
Un’ immenso grazie dirà la luna alla maestra… con un sorriso…

JESOLO 2017
PACE



Respiro piano per non svegliare l’aria che dorme
Cammino con prudenza
Per non inciampare nelle rughe della Terra
E non fare male al suo volto.
Mi vesto di silenzio…
…mi fermo e ascolto…
Parlo…
Quando c’ è bisogno di drizzare la vita confusa
Verso la pace.
E la mia pace dov’ è?
Riposa in TE.

                                                                                           27/11/2021
IL PICCOLO COMPOSITORE



Ho sentito…
Bollire il sangue dalle emozioni
Gli stavano strette le mie aorte
E sono uscite in fila indiana
Sul mio vecchio amico pianoforte
Lui ha suonato le note…
Ed è nata una cosa tra il terreno ed il divino
L’ho regalata al mondo
E al mio pianoforte
ho fatto un grande inchino.
ORTI DEI DOGI
RACCONTI
LETTERA AI NOSTRI FIGLI





Cari ragazzi
Siete un dono di Dio meraviglioso per noi genitori
Vi abbiamo cresciuto al meglio che potevamo
E lì dove avevamo difficoltà
Abbiamo sempre cercato l’aiuto di Dio.
State diventando grandi e noi siamo consapevoli che vi state preparando
Per la vostra strada dove i genitori sono sempre meno presenti
Per questo con la Santa Cresima tutti abbiamo chiesto a Dio di essere
Una vostra sicura guida e di essere un vostro tenero rifugio.
Vi scrivo questo testo perché ognuno di noi deve fare quel poco che sa fare
E perché forse in mezzo a voi c’è un bambino che ha bisogno di sentirlo.
Qualche anno fa un bambino della vostra età ha chiesto alla mamma: “Mamma, dove posso incontrare Dio?” La mamma gli rispose: “Adesso non ho tempo, domani dopo catechismo ti viene a prendere la nonna e vai a fare i compiti in casa sua; chiedilo a lei.”
In casa della nonna il bambino fa la stessa domanda: “Nonna, vorrei sapere dove posso trovare Dio.”
La nonna non sapeva cosa rispondergli e visto che in casa non c’era nessuno tranne la signora delle pulizie, disse: “Vai a chiedere alla signora delle pulizie.”
Io mi ricorderò sempre quella voglia di un bambino di 12 anni di incontrare Dio, e nessun adulto sapeva spiegargli dove è e il suo coraggio di chiederlo ad una sconosciuta pur di sapere il posto dove trovarlo.
La signora delle pulizie non so se gli è stata di aiuto.
Gli ha detto la prima cosa che le è venuta in mente: “Non ti preoccupare, quando verrà il momento di incontrare Dio lo capirai, non puoi non capirlo.”
Il bambino si è allontanato senza dire niente; nei suoi occhi ha letto che lui aveva bisogno di incontrarlo adesso.
Noi genitori dobbiamo parlare nelle nostre famiglie, di tutte quelle volte che abbiamo sentito che Dio ci è stato vicino, che ci ha salvato, che ci ha amato, con tutte le cose e persone che ci circondano, che ci ha consigliato nelle scelte più difficili.
Per i ragazzi cresciuti nelle nostre famiglie ferite che non sono state capaci di chiedere l’aiuto di Dio per portare la propria croce, forse è stato difficile trovare Dio.
I bambini cresciuti nelle nostre famiglie dove sentono che noi usiamo il nome di Dio solo per scaricare su di Lui tutte le colpe quando le cose vanno male.
E quando invece le giornate sono belle per opera della Sua grande misericordia, noi Gli rubiamo il merito e diciamo che è merito nostro.
Facendo così non ci rendiamo conto che educhiamo i nostri figli a diventare adulti insensibili, insaziabili, che non sapranno amare né dire grazie.
Un bambino cresciuto in questa confusione perde l’orientamento e il senso della verità, non riesce a trovare se’ stesso né la luce di Dio, perché noi genitori l’abbiamo calpestata.
Ognuno di noi è nato con la luce di Dio, abbiamo bisogno della Sua luce per camminare oggi e ci serve la Sua luce per vedere il domani.

Cari miei ragazzi
Non significa che non vi abbiamo amato
Ma che abbiamo in certi punti sbagliato.
Perdonateci e noi preghiamo Dio che è in voi
Che trasformi tutti i nostri sbagli in una maggiore forza
Per trovare la vostra strada illuminata con la luce di Dio,
il vostro posto nel mondo
un giorno una vostra famiglia…un nido d’amore più bello che ci sia.
Non dovete credere mai a quelli che accendono grandi fari artificiali per abbagliarvi e disorientarvi, e vi chiamano di seguirli.
Ascoltate Dio che è in voi
La luce giusta che vi serve nella vostra vita per camminare felici e sicuri.
Non voglio che neanche un nostro figlio sia lasciato diventare grande con la tranquillità di noi genitori che lo abbiamo lasciato nelle mani di Dio, e lui invece dentro di sé si sente smarrito perché questo Dio del quale tutti parlano, lui non riesce a trovarlo
Per trovare Dio dobbiamo mettere via il cellulare, spegnere la televisione, far tacere la musica, chiudere il libro…fermarsi e in silenzio viaggiare dentro noi stessi… per capire chi siamo.
Per trovare quella meraviglia che i nostri genitori hanno amato, a 12 anni dovete cercare un’altra meraviglia dentro quella meraviglia, che è il dono di Dio, dove ognuno di voi è speciale e diverso.
Dovete trovare il punto che vi rende felici e in sintonia con gli altri.
Una cosa che attira la vostra coscienza a voler sapere oltre
E che sentite che nessuno può farla meglio di voi.
Prendete questo meraviglioso e unico dono di Dio come punto del vostro studio per perfezionarlo e un giorno farlo diventare il vostro lavoro,
con il quale farete diventare questo mondo meraviglioso ancora più bello di quello che è.
Dio vi ha dato questo dono con amore e voi farete il vostro lavoro con amore.
Sapete, lavorare con amore non è un sacrificio, ma soltanto gioia
Non sentite nessun peso ma vi sembra di avere le ali.
La meraviglia dentro di voi lavora e tace.
Le sue opere parlano e brillano con una luce che si vede da lontano.
Il mondo ha bisogno di ognuno di voi perché con i vostri doni dovete proteggere e custodire la sua bellezza.
È importantissimo conoscersi per capire qual è il dono che Dio vi ha dato.
Se vi perdete dentro ai cellulari, televisioni e compagnie, per cercare di scoprire come è fatto il mondo prima di conoscere voi stessi
Rischiate di cercare di assomigliare agli altri
Alle persone che vi sembrano famose e belle.
Non dovete mai cercare di assomigliare agli altri, perché la persona più bella e perfetta così com’è siete voi.
Non dovete perdere neanche un giorno sforzandovi di assomigliare agli altri…
Sono giorni persi della vostra vita.
Dove potevate, uniti con le persone che hanno i vostri simili doni e senza sforzi, fare delle cose meravigliose.
Non mascheratevi perché pensate di piacere di più.
Non è vero.
Perché siete belli così come siete.
E se vi mascherate come vi troverà quello che è destinato ad amarvi?
Non fatevi confusioni e complicazioni perché la vita è semplice e bella così com’è.
Basta solo conoscersi, accettare e abbracciare l’amore dentro di noi, e camminare tranquilli.
Perché tanto non si muove neanche una foglia se Dio non vuole.
Non dite mai brutte parole e non torturatevi con la rabbia.
A voi sembra che stiate sfogando la rabbia verso gli altri
Invece state rovinando voi stessi.
Il male è furbo e vuole trasformarvi in quelle brutte parole e in cani rabbiosi.
Voi dovete essere più furbi del male
E se vi piace torturarvi, torturatevi cercando di pregare.
Preghiere sempre stesse, noiose, parole dolci ma sempre uguali.
Sembrano le parole dei nostri genitori, sempre le stesse, sempre uguali
Deve passare il tempo per capire quanto sono vere, deve passare il tempo per capire quanto ci hanno amato e che sono state dette per il nostro bene.
Deve passare il tempo per capire che queste preghiere ci hanno trasformato in puro amore.

Tutti quelli che per colpe della Chiesa non credono in Dio.
Che cercano di fare della propria famiglia una piccola Chiesa .
Con Dio libero nel nostro cuore e nella nostra mente.
Nelle nostre parole e opere.
Portiamo poi le nostre piccole chiese famiglia davanti l’altare della Chiesa comune per risanare le sue ferite.
Solo Gesù sa quanto è difficile.
Solo Gesù sa che si può solo uniti a Dio padre come guida, come amico.
È l’unico amore col quale vogliamo essere amati e amare.
Per sentirci vivi nella vita.
Donare i nostri giorni della vita per proteggere la vita, donare ogni giorno amore per custodire l’amore senza tempo e senza fine.
Solo Gesù sa quanto è difficile.
Se lo provate anche voi lo saprete anche voi.

Cari miei ragazzi.
La nostra società e anche i nostri genitori ci spingono di essere perfetti in tutto.
Non gli basta un dono.
Noi per un po’ ci sforziamo di far contenti i genitori, di essere bravi a scuola, in tutte le materie, nel disegno, nello sport.
Di essere educati, veloci, puliti e ordinati.
Il punto dove non facciamo sforzo ma ci viene spontaneo lì c’è il dono di Dio, non potete sbagliare.
Tutti gli sforzi sugli altri campi pian piano cedono.
E a voi viene da dire “mamma, papà, vi prego di volermi bene per quello che sono, vi prego di avere rispetto per i miei limiti e lasciarmi esplorare dentro i miei limiti, perché io qui sono felice, e qui è il mio mondo intero,
le altre cose appartengono agli altri… non cercate di cambiarmi”
Il punto del petto dentro il cuore, dentro la vostra anima dove nasce questa supplica è il posto dove si trova Dio.
Cercate di ricordarvi quel sentimento.
Quella domanda fatta certe volte a voce, certe volte con lo sguardo o domanda taciuta.
Lì è il posto dove sempre troverete Dio.
Non è lontano, non è uno sconosciuto, ma è sempre con voi.
È il punto nel petto dove nascono le lacrime e dove partono i nostri sorrisi.
Potete chiedergli qualsiasi cosa vi serva, e lui vi aprirà la sapienza.
Imparate ad ascoltare.
Dio vi parla anche con il Vangelo.
Certe volte le parole di Gesù diventano vive e sembra che parlino solo per voi e che siano state scritte per voi.
Se vi capitano periodi nella vita che non siete in Chiesa e che non leggete il Vangelo non preoccupatevi, Dio non vi abbandona.
Sa capire… sa aspettare… sa perdonare.
È sempre con voi, vive dentro voi.
Solo con Dio possiamo imparare ad amare con un amore vero.
Che gioisce e costruisce tutti i nostri domani.
Non un amore egoistico, fai da te, inventato… che fa male e rovina tutto.
Quando imparate ad amare con l’amore di Dio, mai più il piccolo uomo che è dentro di voi farà del male alle piccole donne e mai più le piccole donne che sono dentro di voi faranno soffrire i piccoli uomini.
Una volta che lo conoscerete non potrete non amarlo e cercarlo in ogni persona che incontrerete nella vita.
Vi parlerà con tutto il suo creato, nel modo in cui solo voi potete capirvi.
Non lasciatevi ingannare da nessuno, Lui non ordina, non ricatta, ma vi prega con umiltà, di accettare la strada che lui ha scelto per voi.
E poi vi dà la libertà e il tempo di scegliere - solo per amore.
Anche noi mogli quante volte volevamo dire ai nostri mariti “ti prego amami e rispettami così come sono, non cercare di cambiarmi, non costringermi di fingere qualcosa che non sono per piacerti, ma lasciami invecchiare libera tra le tue braccia”.
E voi mariti quante volte avete voluto dire alle vostre mogli “ti prego amami e rispettami per quello che sono, non cercare di cambiarmi”.
È lì che si trova Dio nei piccoli e nei grandi, e lo sentiamo di più quando è ferito nel suo amore.
Lui è amore che cerca amore.
Noi siamo tutti figli di Dio.
E i figli somigliano sempre in qualcosa ai loro genitori.
Io sono certa che questo è il punto dove Dio ci ha fatti simili a Lui.
Anche lui vuole essere amato, rispettato e accettato
Per questo vi supplico di amarlo con tutta la vostra vita, di rispettarlo con le vostre parole ed opere, e di non cercare di cambiarlo perché e l’unica cosa vera, buona e giusta che abbiamo così com’è.

Abbracciatevi in un amore unico.
L’uno con l’altro uniti in Lui.
E non dovete avere paura di niente.
Il vostro passo sarà sicuro e solido.
Respirate la vita con i polmoni pieni, assaporate ogni respiro per non perdere neanche un frammento della sua bellezza.
Io vedo Dio in ognuno di voi e vi dico tutto questo perché vi voglio bene.
Per darvi la forza ed il coraggio di andare avanti.
Non importa se vicini o lontani.
Ma uniti nello stesso amore, nello stesso tempo e nello stesso cammino.
Per custodire il bene, l’amore e la verità.
Con Gesù che cammina e ci insegna vivo in mezzo a noi.


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