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Talip Ata Aydin
DI VERSI VERDI > ISTANBUL
Studente al secondo anno di psicologia all’Università del Bosforo di Istanbul.
Suono il flauto da cinque anni e faccio concerti con l’Orchestra BÜMK (l’orchestra della mia università).
Mi piacciono i compositori italiani come Verdi e Puccini.
All’Università, frequento un corso di Italiano.
DI VERSI VERDI
POESIA
VOLO SUL BOSFORO LIBERO



Un uccello viaggia attraverso l’aria,
vede molte cose mentre vola,
cose che nessuno ha mai visto.
Gli alberi sono verdi,
ci sono animali diversi e poi,
il mare dell'Imperatore Costantino e del Sultano Fatih,
è turchese e pulito come se
nessuna nave abbia mai navigato su di esso.
Tutto questo sembra bello,
ma l’uccello si accorge che
manca qualcosa.
Non c’è il calore dell’amore,
non si vede nessuna persona,
non si vede nessun bambino che corre,
nessuno che vende i bagel,
nessuno che urla per non perdere il traghetto.
C’è solo la solitudine
una bella vista
e niente di più.
Curioso l'uccello va da un amico e chiede:
“Perché non ci sono gli uomini?
Oggi ho visto cose meravigliose,
il mare era turchese,
ho visto anche dei delfini.’’
L’amico ride,
“Non lo sai?
Sono tutti chiusi in casa.
Quando ci sono gli uomini,
il mondo non è così bello.”
L’uccello continua il suo volo
e si gode gli ultimi momenti
del suo Bosforo libero
ma aspetta con nostalgia
il ritorno gli uomini.

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